Le caratteristiche salienti dell’acciaio:
1) leggerezza degli elementi strutturali: è resa possibile da un elevato rapporto peso/resistenza, una caratteristica che, a sua volta, consente di semplificare il trasporto e la posa in opera delle strutture e di ridurre al minimo gli effetti collaterali dovuti all’incremento del carico e delle masse sulle strutture esistenti o da realizzare;
2) dimensioni contenute degli elementi strutturali: come conseguenza naturale dell’elevata efficienza strutturale dell’acciaio, una caratteristica che consente di semplificare la sostituzione e/o l’integrazione di opere esistenti;
3) rapidità di costruzione: una caratteristica sempre auspicabile, struttura a secco, non si deve attendere che il cls asciughi o tiri. Si può costruire anche sotto la pioggia (operai permettendo) e quindi non va protetto come il legno che in caso di umitià o pioggia marcisce;
4) reversibilità degli interventi: caratteristica delle strutture in acciaio basata sui collegamenti a secco smontabili, importante soprattutto per gli interventi sull’edilizia storica.
Oltre alle nuove costruzioni è chiaro che questa tecnologia è impiegabile sopratutto nelle ristrutturazioni in quanto si carica la vecchia struttura con un sistema più leggero.
NOTE:
(1) Il sistema STEEL FRAME permette di realizzare una struttura perfettamente antisismica. La struttura è leggera ed elastica ed assorbe l’energia del sisma senza deformarsi permanentemente. Le strutture in cemento che risultano molto rigide possono subire danni. Inoltre le pareti in muratura che non sono attraversate dai ferri di armatura sono soggette a crepe o ribaltamento.
(2) Con i profili in acciaio STEEL FRAME impieghiamo sezioni e geometrie più compatte rispetto all’utilizzo di strutture in cemento e ferro o legno per ottenere la stessa resistenza strutturale.
(3) Il cemento ed il legno hanno una umidità latente per loro natura. Il cemento è fatto con polveri chimiche unite all’acqua; il legno per sua natura è una fibra umida. Inoltre la natura porosa del cemento e del legno facilitano l’assorbimento dell’umidità ambientale e si verificano processi di muffa ed umidità molto frequentemente. La struttura STEEL FRAME e’ a secco.
(4) La struttura STEEL FRAME è galvanizzata. Una pellicola superficiale avvolge l’acciaio rendendolo isolato dagli agenti ossidanti. Resiste in ambienti corrosivi senza particolari accorgimenti a differenza del cemento che lascia penetrare, per la sua natura porosa, gli elementi che ossidano i ferri di armatura. Utilizzare additivi nel cemento, per renderlo meno poroso, comporta spreco di soldi che nel tempo non risolvono il problema.
(5) Le strutture STEEL FRAME a parità di resistenza strutturale sono più leggere e per questo è più facile realizzare solai o coperture anche in edifici antichi in cui risulterebbe troppo costoso o impossibile potenziare la struttura per sopportare i nuovi carichi. Nel legno per, ottenere le stesse resistenze dell’acciaio, occorrerebbe aumentare le sezioni e quindi si avrà inutile aumento di ingombri.
(6) La struttura STEEL FRAME lascia totale libertà all’architetto nel concepire le forme da dare alla struttura. Ad ogni forma è possibile associare una struttura in acciaio di semplice realizzazione con profili piegati o che seguono particolari figure geometriche. Piegare il legno non è semplice, è quasi impossibile; realizzare un cassero di geometria non convenzionale risulterà costosissimo.
(7) La struttura in STEEL FRAME è leggera ed assorbe le oscillazioni del sisma grazie alla configurazione a travatura reticolare. I pilastri saldamente ancorati alle fondazioni, mantengono la struttura sicura anche durante il sisma. Le strutture in muratura a causa della loro rigidità, sono sottoposte a crette e sfarinamento del cemento se sollecitate con forze oscillatorie.
(8) La struttura in STEEL FRAME non è soggetta a rischio incendio in quanto di metallo. Discorso diverso è per il legno sul quale non è necessario spendere parole sul rischio incendio perché è stato fin dalla preistoria il primo elemento utilizzato per la combustione. Le strutture in cemento sono anch’esse vulnerabili all’incendio, si pensi alla dilatazione dei ferri all’interno del calcestruzzo. Questa dilatazione comporta lo sfarinamento del cemento ed il successivo collasso della struttura.
(9) Il sistema STEEL FRAME è una tecnologia costruttiva a secco. Non c’è utilizzo di sostanze bagnate per la realizzazione dell’edificio. Discorso diverso è per la realizzazione del calcestruzzo e il legno. Il legno è per sua natura umido.
(10) Con il sistema STEEL FRAME si arriva a realizzare un’abitazione chiavi in mano in cui il costo di realizzazione rispetto al cemento e al legno è di gran lunga inferiore, (per il dettaglio dipende dal tipo di isolanti del cappotto, rifiniture ed impianti installati).
(11) Ad ogni progetto architettonico corrisponde una struttura STEEL FRAME. Viene realizzata una distinta con tutto il materiale occorrente: numero, geometrie e dimensioni dei profili per realizzare la struttura. Attraverso un cronoprogramma studiato a monte e dimensionando anche gli impianti si accorciano i tempi di costruzione. Non è necessario aspettare che il cemento maturi. In questo modo si arriva velocemente alla realizzazione finale della casa ed anche il professionista è remunerato in tempi brevi e certi.
(12) Per ottenere le stesse prestazioni strutturali del cemento e del legno con il sistema STEEL FRAME è necessaria una minore sezione dei profili. Questo si traduce in avere a disposizione maggiore volume interno e quindi più superficie.
(13) In caso di demolizione il sistema STEEL FRAME è l’unico riciclabile al 100%. I profili possono essere rivenduti alle aziende che ritirano i materiali ferrosi.
Riflessione sugli svantaggi:
- Il committente deve essere deciso sul progetto definitivo. In corso d’opera potrebbe risultare costoso apportare delle modifiche al progetto strutturale.
- Il committente deve avere un budget con il quale può realizzare il progetto.
- Si possono tassellare alle pareti dei carichi importanti purchè questo venga previsto in fase di progettazione.
- Le pareti interne di tamponatura sono realizzate con pannelli in cartongesso (ignifugo ed idrofugo), occorre smontare un pannello per operare l’ampliamento degli impianti. Questo comporta dover ripitturare una superficie maggiore rispetto alla traccia che si può operare su una parete in mattoni.
- Edifici con oltre tre-quattro piani fuoriterra risultano svantaggiosi sul piano economico con questa tecnologia.